Chiara Ferragni: dalla Birkin in coccodrillo allo shampoo vegano
Dopo il Pandoro Gate e anni tra pellicce, jet privati, aperitivi su ghiacciai in elicottero, spot per McDonald's e Aia, Ferragni torna con un improbabile adv vegano (per un marchio molto misterioso).
A dieci mesi dal Pandoro gate Chiara Ferragni è tornata forse per la prima volta a fare adv (ovvero ad esser pagata per sponsorizzare un brand), anche se in Spagna. Ha postato lei stessa delle storie in cui documenta la conferenza stampa per annunciare il suo nuovo impegno lavorativo.
Questa potrebbe essere una buona notizia per lei, che in Italia è ancora considerata una testimonial pericolosa da un punto di vista reputazionale, ma il brand che pubblicizza desta qualche perplessità. Non per la sua storia o i suoi prodotti, ma per la fetta di mercato che occupa. Ovvero: una linea per capelli VEGAN, Goa Organics. Una linea per capelli il cui messaggio sul sito è: Goa Organics un marchio per capelli sporchi e coscienze pulite, che copre i reali bisogni dei capelli prendendosi cura degli animali e del pianeta.
Ora, va bene tutto, ma Chiara Ferragni testimonial di qualcosa di vegano è come se io distribuissi l’ulivo della pace in Chiesa.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a Vale Tutto - di Selvaggia Lucarelli per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.