Ricomincia Temptation Island: potevo esimermi dal commentarlo?
No, non potevo. Ecco com'è andata la prima puntata, tra 'malessere napoletano', 'questo vivente' e incomprensibili moti di gelosia
Ieri sera è ricominciato Temptation Island, l’unico programma italiano sottotitolato in italiano. Scherzi a parte, conoscete la mia assoluta fascinazione per questo format in cui il trash è così potente che, come si dice spesso riferendosi all’estrema destra o all’estrema sinistra, ‘fa il giro’ e finisce per diventare cultura. La cultura non è mica fatta di congiuntivi e di condizionali, come al solito i grandi assenti dal programma, ma è piuttosto possedere tutti gli strumenti per comprendere la realtà. E quello messo in scena dalle 7 coppie disfunzionali che, anche in questa edizione, scelgono di passare 21 giorni su un’isola, separati ma in compagnia di gente del sesso opposto pagata per flirtare con loro, è uno spettacolo che rappresenta la vita meglio della tragedia greca: nello specifico, rappresenta come NON deve essere una vita di coppia. Segregazione, tradimenti, miseria umana, Temptation Island resta il solito perfetto manuale d’amore al contrario. Ma cominciamo con la prima puntata, che si apre come al solito con la presentazione delle 7 coppie.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a Vale Tutto - di Selvaggia Lucarelli per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.