Temptation Island episodio #2: l'amore è un foglio rosa
Filippo in modalità “sbirro” con un esercito di operatori in missione con lui per arrestare Fabio e sequestrare lo stabilimento balneare. E poi l'amore tossico e quello appeso a una patente.
Come ogni anno, Temptation Island ci sbatte davanti al muso il livello massimo di tossicità a cui una coppia può arrivare mettendo in scena il dramma di due personaggi qualunque. Che potremmo essere noi. O che lo siamo già stati.
Quest’anno i due “tossici” inconsapevoli si chiamano Sara e Fabio. Lei sembra Raffella Fico che parla come Tony Effe, lui fa rimpiangere la canotte del ragionier Fantozzi, insieme sono l’esatta rappresentazione di quella domanda che noi tutti, assistendo all’infelicità altrui, ci siamo fatti almeno una volta nella vita: ma ‘sti due, che cazzo ci fanno insieme?
In realtà si capisce molto bene verso la fine, ma andiamo con ordine. Fabio è entrato a Temptation Island, l’isola delle tentazioni, pensando della fidanzata che sia rozza, maschile, disordinata, pigra, una con cui non si può progettare una famiglia. Insomma, a occhio potrebbe essere tentato pure da Bisciglia. Lei si sente ignorata perchè vivono lontani e lui non va mai a trovarla. Strano, visto le innumerevoli qualità che lo attraggono a lei come una calamita.
Imprevedibilmente, entrano a Temptation e lui flirta con una tentatrice che ovviamente al “Ciao!” lo aveva già rincoglionito. Fabio però ci tiene parecchio a rispettare la sensibilità della fidanzata, quindi oltre a flirtare con un’altra, confessa agli altri ragazzi di averla tradita a giugno. A Sara viene mostrato il video di Fabio che ci prova con l’altra e che racconta il suo tradimento. In pratica, per triturarle irrevocabilmente la psiche, manca solo che Filippo le dica “I tuoi genitori non sono i tuoi veri genitori. Ora ti spiego”. Quindi lei chiede il falò di confronto in cui tutti noi pensiamo che Fabio dovrà confrontarsi con un cartone in faccia. Fabio però non sa che Sara ha visto quel video- confessione e quindi rifiuta il falò.
Allora Filippo entra per la prima volta dall’inizio del programma in modalità “sbirro” e con un esercito di operatori che sembrano in missione con lui per arrestarlo e sequestrare lo stabilimento balneare, si presentano da Fabio. Fabio alza le mani e svuota le tasche. Gli mostrano il video. Fabio capisce che si è fottuto da solo e quindi inizia un giro di consultazioni con gli altri ragazzi. Che fare? Tutti dicono la loro, “Dovrebbe chiederle scusa!”, “Ma scusa cosa, scusa ho scopato un’altra?”, ore e ore di valutazioni sul da farsi, pareri, analisi, contraddittorio, confronto, ipotesi, vie d’uscita, exit strategy e finalmente, dopo 13 ore di stenti senza neppure bere, mangiare e guardare il culo di una tentatrice, sono tutti d’accordo: non c’è un cazzo da fare. Quindi Fabio va al falò di confronto.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a Vale Tutto - di Selvaggia Lucarelli per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.