Selvaggia grazie come sempre per la tua onestà, per la tua oggettività e per il tuo senso di giustizia. Sei una dei pochissimi a schierarsi dalla parte che ritieni giusta, che spesso coincide con quella dei più deboli, senza chinare la testa o retrocedere davanti ai potenti e ai prepotenti, accettandone e subendone i rischi. Tanta tanta stima. 🩷
E niente, l'ho scritto sotto tanti post di sedicenti giornali online, sei l'unica che ha dato la vera chiave di lettura di quello che è successo. Sei una delle poch le Giornaliste che ha il coraggio di parlarne di Genocidio a Gaza. Grazie Selvaggia, grazie
Provo nausea per il modo in cui gran parte della stampa sta raccontando la guerra di Gaza e tutto quello che ne è conseguito. È una gara ad accreditarsi come amici di 🇮🇱 e chissene frega per chi muore dall'altra parte. Le pochissime voci libere vengono puntualmente accusate di antisemitismo. Non se ne esce più. Una curiosità : il prode Saviano ha risposto al tuo articolo di qualche tempo fa ?...
Ottimo pezzo, brava. Al tempo dei social é senpre più difficile capire come stanno le cose: la narrazione é spesso quella che ottiene più like e click e diventa così parziale. Vivo ad Amsterdam e ho vissuto in primo piano le vicende. Entrambe le parti erano aguerrite allo stesso modo e discriminanti allo stesso modo
con la differenza che una parte veniva da fuori con cattive intenzioni. Si dovrebbe avere sempre il massimo rispetto quando si e' ospite a casa d'altri.
Abito qui ad Amsterdam e la narrazione è agghiacciante. “Attacks on Israeli supporters”, “Israeli soccer fans attacked in Amsterdam”, “Amsterdam bans protests after antisemitic squads attacks Israeli fans”.
Fa paura in quanti siano dalla parte sbagliata della storia. È agghiacciante.
E N. Ed il Corriere che dicono che non sono stati presi sul serio…La balla sulla polizia impreparata… Cristo c’erano per strada 1000 poliziotti in assetto di guerra. Io tornavo dall’ufficio. Non sapevo nulla della partita. Mi è venuto un coccolone, ho pensato che ci avesse invaso la Russia.
Grazie Selvaggia, noi con te non staremo mai in silenzio! Io la mia lotta contro il silenzio la sto facendo qui in Germania...dove la maggior parte ha paura perfino ad esprimere solidarietà.
Però la priorità era escludere gli atleti russi da ogni competizione. “L’impero del male” Raeganiano. In effetti i russi stanno rompendo le palle in modo anche violento e razzista frignando di russofobia in ogni contesto, mentre gli israeliani portati in palmo di mano sono composti e rispettosi e per nulla tendenti al vittimismo. È andata proprio così no? Poi non si deve schifare l’occidente perché “e allora vattene”. Fosse così facile.
Selvaggia grazie come sempre per la tua onestà, per la tua oggettività e per il tuo senso di giustizia. Sei una dei pochissimi a schierarsi dalla parte che ritieni giusta, che spesso coincide con quella dei più deboli, senza chinare la testa o retrocedere davanti ai potenti e ai prepotenti, accettandone e subendone i rischi. Tanta tanta stima. 🩷
Questo è essere giornalisti...brava
Esatto, ci voleva così poco in fondo, giusto un po' di onestà e professionalità
E niente, l'ho scritto sotto tanti post di sedicenti giornali online, sei l'unica che ha dato la vera chiave di lettura di quello che è successo. Sei una delle poch le Giornaliste che ha il coraggio di parlarne di Genocidio a Gaza. Grazie Selvaggia, grazie
Provo nausea per il modo in cui gran parte della stampa sta raccontando la guerra di Gaza e tutto quello che ne è conseguito. È una gara ad accreditarsi come amici di 🇮🇱 e chissene frega per chi muore dall'altra parte. Le pochissime voci libere vengono puntualmente accusate di antisemitismo. Non se ne esce più. Una curiosità : il prode Saviano ha risposto al tuo articolo di qualche tempo fa ?...
Ottimo pezzo, brava. Al tempo dei social é senpre più difficile capire come stanno le cose: la narrazione é spesso quella che ottiene più like e click e diventa così parziale. Vivo ad Amsterdam e ho vissuto in primo piano le vicende. Entrambe le parti erano aguerrite allo stesso modo e discriminanti allo stesso modo
con la differenza che una parte veniva da fuori con cattive intenzioni. Si dovrebbe avere sempre il massimo rispetto quando si e' ospite a casa d'altri.
Questa volta rendilo leggibile a tutti, magari a qualcuno sfugge la realtà delle cose e con il tuo articolo si chiarisce le idee. Grazie sempre.
Lo è
Ho appena visto le tue storie. 👏🏻👏🏻👏🏻
Pochi i giornalisti degni di essere chiamati tali, come te!!!Io non seguo piu' nemmeno i tg tanto sono faziosi e bugiardi!
Un briciolo di speranza quando nelle storie hai invitato a leggere ai commenti al post del corriere.
Grazie Selvaggia per aver reso questo importantissimo articolo gratuito e libero di essere letto da tutti. Tanta stima!
❤️
Il vittimismo del prevaricatore.
Abito qui ad Amsterdam e la narrazione è agghiacciante. “Attacks on Israeli supporters”, “Israeli soccer fans attacked in Amsterdam”, “Amsterdam bans protests after antisemitic squads attacks Israeli fans”.
Fa paura in quanti siano dalla parte sbagliata della storia. È agghiacciante.
e' agghiacciante come mentano ed usino le bugie per inasprire censura e repressione
E N. Ed il Corriere che dicono che non sono stati presi sul serio…La balla sulla polizia impreparata… Cristo c’erano per strada 1000 poliziotti in assetto di guerra. Io tornavo dall’ufficio. Non sapevo nulla della partita. Mi è venuto un coccolone, ho pensato che ci avesse invaso la Russia.
Indecente che così pochi giornalisti descrivano le cose così per come sono realmente.
Brava selvaggia Lucarelli!
I titoli dei giornali su questa storia, sono un esempio da manuale di propaganda
Grazie Selvaggia, noi con te non staremo mai in silenzio! Io la mia lotta contro il silenzio la sto facendo qui in Germania...dove la maggior parte ha paura perfino ad esprimere solidarietà.
la Germania e' forse il paese messo peggio in Europa
Però la priorità era escludere gli atleti russi da ogni competizione. “L’impero del male” Raeganiano. In effetti i russi stanno rompendo le palle in modo anche violento e razzista frignando di russofobia in ogni contesto, mentre gli israeliani portati in palmo di mano sono composti e rispettosi e per nulla tendenti al vittimismo. È andata proprio così no? Poi non si deve schifare l’occidente perché “e allora vattene”. Fosse così facile.
Grazie! Per scrivere la verità al giorno d'oggi ci vuole tanto coraggio.