Appena atterrata in India sono stata colta da un terribile problema intestinale. Che si è trasformato in una imprevedibile lezione di vita e femminismo.
Comunque quello in foto è DAVVERO il bagno in cui sono finita. Non lo avevamo ovviamente fotografato ma Lorenzo ha trovato un'immagine di QUEL cesso sul web!
Sai che questa storia mi ha commossa? L’emancipazione femminile che in India passa per il diritto di avere un bagno è qualcosa di forte e commovente insieme.
La tua scrittura potente, divertente, coinvolgente, come sempre.
“A me, sciocca turista, quel cesso è parso una semplice botta di culo.” Nella bellezza dell’articolo, leggendo questa frase ho sorriso ancora di più per il gioco di parole 🫣
Sei veramente geniale, un racconto tragicomico che si conclude con una riflessione importante sul femminismo che non è il diritto al voto alle donne, la parità di salario , l’aborto ecc. ma la possibilità di avere un bagno in casa … oggi ho imparato un’altra cosa … Grazie Selvaggia.
Tu riesci a far ridere e riflettere nel giro di poche righe e a scovare storie belle perché non ti fermi mai in superficie. È un dono davvero bellissimo. Grazie.
La cosa bella è che ho letto tutti i tuoi articoli gratuiti, letto molte anteprime, ma solo dopo aver letto questo articolo ho deciso di abbonarmi! 😂♥️
Grazie Selvaggia per la condivisione..a volte si impara tantissimo da strade che apparentemente non portano da nessuna parte...in questo caso alla casetta rosa..dove quel rosa tante volte si e' tinto di rosso..grazie
Come sempre , è un piacere leggerti, ho riso(quando hai scritto che il tassista, avrebbe dovuto far sparire l'auto nel Gange) e poi mi sono sono anche commossa. Ti ringrazio per queste notizie che danno speranza, ciò che per noi è scontato, come avere un bagno, e poter stare in sicurezza, per le donne indiane è un traguardo(finalmente) raggiunto, dopo tanti ingiusti sacrifici, paura e disagio
Ho adorato ogni parola..e ti ho capita benissimo. A me è capitato tanti anni fa a Cuba, col mio attuale marito (allora fidanzato) durante un volo interno, arrivata viva per miracolo in una casa popular per il pernottamento, fortunatamente con bagno in camera (molte case lo avevano in giardino).. dove però non funzionava lo sciaquone! Quei terribili 3 giorni (sopravvissuta con dissenten bevendo finta Fanta contro la disitratazione) ci hanno unito per la vita, più delle successive promesse all'altare!
Grazie per trovare sempre un modo POP di raccontare risvolti sociali così importanti..non sapevo fosse questa la situazione in India.
È bello che una brutta disavventura si sia trasformata in un interessante insegnamento. Adoro come racconti le cose, mi hai fatto ridere ma anche riflettere (anche se so quanto è brutto stare male in viaggio 🥲, mi sono sentita male per te )
Comunque quello in foto è DAVVERO il bagno in cui sono finita. Non lo avevamo ovviamente fotografato ma Lorenzo ha trovato un'immagine di QUEL cesso sul web!
Sai che questa storia mi ha commossa? L’emancipazione femminile che in India passa per il diritto di avere un bagno è qualcosa di forte e commovente insieme.
La tua scrittura potente, divertente, coinvolgente, come sempre.
Namastè.
“A me, sciocca turista, quel cesso è parso una semplice botta di culo.” Nella bellezza dell’articolo, leggendo questa frase ho sorriso ancora di più per il gioco di parole 🫣
💜
Sei veramente geniale, un racconto tragicomico che si conclude con una riflessione importante sul femminismo che non è il diritto al voto alle donne, la parità di salario , l’aborto ecc. ma la possibilità di avere un bagno in casa … oggi ho imparato un’altra cosa … Grazie Selvaggia.
Tu riesci a far ridere e riflettere nel giro di poche righe e a scovare storie belle perché non ti fermi mai in superficie. È un dono davvero bellissimo. Grazie.
"Dovrà far sparire l'auto nel Gange.." 🤣🤣🤣
Insegnare qualcosa con grande ironia, sapendosi prendere anche un po' in giro: questo è il tuo valore aggiunto.
Far riflettere e far pensare senza sempre doversi mettere in cattedra. Grazie
La cosa bella è che ho letto tutti i tuoi articoli gratuiti, letto molte anteprime, ma solo dopo aver letto questo articolo ho deciso di abbonarmi! 😂♥️
Grazie 🙏
Leggendo gli articoli di Selvaggia Lucarelli c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire..grazie 😊
Grazie Selvaggia per la condivisione..a volte si impara tantissimo da strade che apparentemente non portano da nessuna parte...in questo caso alla casetta rosa..dove quel rosa tante volte si e' tinto di rosso..grazie
Namastè Signora Selvaggia... bellissimo articolo... molto interessante :)
Grazie Selvaggia per avere sul mondo uno sguardo mai scontato
Come sempre , è un piacere leggerti, ho riso(quando hai scritto che il tassista, avrebbe dovuto far sparire l'auto nel Gange) e poi mi sono sono anche commossa. Ti ringrazio per queste notizie che danno speranza, ciò che per noi è scontato, come avere un bagno, e poter stare in sicurezza, per le donne indiane è un traguardo(finalmente) raggiunto, dopo tanti ingiusti sacrifici, paura e disagio
Ho adorato ogni parola..e ti ho capita benissimo. A me è capitato tanti anni fa a Cuba, col mio attuale marito (allora fidanzato) durante un volo interno, arrivata viva per miracolo in una casa popular per il pernottamento, fortunatamente con bagno in camera (molte case lo avevano in giardino).. dove però non funzionava lo sciaquone! Quei terribili 3 giorni (sopravvissuta con dissenten bevendo finta Fanta contro la disitratazione) ci hanno unito per la vita, più delle successive promesse all'altare!
Grazie per trovare sempre un modo POP di raccontare risvolti sociali così importanti..non sapevo fosse questa la situazione in India.
Grazie
Ti abbraccio.
Simona
È bello che una brutta disavventura si sia trasformata in un interessante insegnamento. Adoro come racconti le cose, mi hai fatto ridere ma anche riflettere (anche se so quanto è brutto stare male in viaggio 🥲, mi sono sentita male per te )
Ti amo tutta la vita
Sono commossa e non è ironia, grazie per tutto quello che racconti e condividi con noi! ❤️